È finita. Ora cosa?
Ecco la nostra semplice guida all’etichetta di rottura per aiutarti a navigare in quel periodo roccioso post-relazione.
Da non fare: restare troppo a lungo
Non prolungare l’inizio di una rottura solo perché sarà imbarazzante o doloroso. Quando sai che la relazione non ha futuro, è ora di lasciarla finire. Rimanere in una brutta relazione solo perché rompere è troppo lavoro non è giusto per nessuno dei due.
Da fare: lasciarsi di persona
Potrebbe sembrare più facile separarsi tramite SMS, Facebook o e-mail, ma una conversazione di persona mostra rispetto per la persona con cui stai per finire. Un incontro dal vivo, preferibilmente in un luogo pubblico come un bar o un ristorante, consente a entrambi gli individui di essere ascoltati, di avere una risposta alle loro domande e di trovare una conclusione.
Non: essere verbalmente offensivo o cercare vendetta
Sei arrabbiato. Sei ferito. Scegli le tue parole con saggezza durante una rottura. Evita gli insulti, i tentativi di vendetta e approfitta delle debolezze e delle vulnerabilità del tuo ex mentre procedi per la tua strada. Non cercare di ferirlo di più solo perché stai soffrendo.
Da fare: prendi la strada maestra
Anche se il tuo ex non segue alcun tipo di etichetta da rottura, scegli la strada maestra. Mostra rispetto per i bei momenti che hai passato – e per te stesso – non abbassandoti al gioco, ai pettegolezzi crudeli o alle acrobazie disperate per dimostrare che stai meglio da solo. Prendi le decisioni con attenzione, assicurandoti che non ti pentirai del modo in cui te ne sei andato.
Da non fare: rimbalzare immediatamente
Concediti del tempo da solo. Dai al tuo ex il tempo di accettare che voi due abbiate finito. Riconnettiti con amici e familiari. Rivisita gli hobby e le attività che hai iniziato a trascurare una volta che hai iniziato a uscire con lui/lei. Col tempo, sarai in grado di valutare meglio cosa è andato storto nella relazione e cosa stai cercando una volta che inizi a uscire di nuovo.
Fare: piangere
La negazione non aiuta nessuno. Le rotture fanno schifo e va bene ammetterlo. Piangi un po’. Confidati in buoni amici. Rivista. Processi. Consenti a te stesso di piangere la fine di certi sogni e piani che avevi una volta per il tuo futuro collettivo.
Non: essere amici
Potreste essere amici, un giorno, in un lontano futuro. Per ora, “solo amici” non dovrebbe essere un’opzione. Taglia completamente i legami mentre piangi la fine della relazione separatamente. Passare da una relazione romantica a una platonica è un processo complicato che raramente funziona per entrambe le parti.
Da fare: occuparsi dei dettagli – dopo
A volte le relazioni hanno “cose” che devono essere affrontate. Forse hai condiviso un appartamento. O un gatto. Forse stavi condividendo un conto in banca. Forse ha ancora una scatola (o tre) o le tue cose a casa sua. Affronta le cose che richiedono attenzione immediata, come le questioni finanziarie, ma ignora alcune delle altre cose fino a tardi. Non hai bisogno che lo spazzolino e il maglione ti tornino subito. Per un po’, mantieni le distanze, almeno finché non ti sarai calmato e non ti sentirai in grado di incontrarti civilmente.
Da non fare: parlare della rottura con amici in comune
Se vuoi mantenere quegli amici in comune, non parlare male del tuo ex o della relazione. Mettere gli amici in posizioni imbarazzanti non farà altro che alienarli. Inoltre, se non stai parlando del tuo ex, se si informa su di te, dovranno essere onesti e dire che stai attento a non menzionarlo in cattiva luce intorno a loro. È vantaggioso per tutti: manterrai i tuoi amici e apparirai maturo allo stesso tempo.
Fai: accetta la fine
Non indugiare nella terra del “e se” e non dire a te stesso che voi due siete solo “in pausa”, in stile Ross e Rachel. Anche se potresti essere tentato di supplicare per una seconda possibilità o di far ingelosire il tuo ex abbastanza da strisciare indietro, è più salutare lasciare che la fine sia proprio quella: la fine. Prima accetti che la relazione è finita, prima potrai piangere, guarire e ricominciare a sperare.